Palazzo ENI

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Palazzo per uffici dell'ENI
Il palazzo visto dalla sponda opposta del laghetto dell'EUR, fotografato da Paolo Monti nel 1967
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneLazio
LocalitàRoma
IndirizzoPiazzale Enrico Mattei, 1
Coordinate41°49′38″N 12°28′18″E / 41.827222°N 12.471667°E41.827222; 12.471667
Coordinate: 41°49′38″N 12°28′18″E / 41.827222°N 12.471667°E41.827222; 12.471667
Informazioni generali
CondizioniIn uso
Costruzione1958-61
Inaugurazione1962
UsoPalazzo per uffici
Piani22
Realizzazione
ArchitettoMarco Bacigalupo, Ugo Ratti
IngegnereLeo Finzi, Edoardo Nova
ProprietarioEni
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Il Palazzo ENI, o più comunemente Palazzo di vetro, è la sede dell'Eni (ex Ente Nazionale Idrocarburi) e si trova nel quartiere EUR a Roma, all'estremità est del laghetto, in piazzale Enrico Mattei.

Descrizione

L'edificio, uno dei simboli della "Roma economica" venne costruito tra il 1959 e il 1962, su progetto degli architetti Marco Bacigalupo e Ugo Ratti, con strutture degli ingegneri Leo Finzi ed Edoardo Nova.[1]

È alto 85,5 m per un totale di 22 piani. Dalla sua inaugurazione è stato l'edificio più alto della capitale, dopo la Basilica di San Pietro in Vaticano[2] fino alla costruzione della Torre Eurosky (155 metri) e della vicina Torre Europarco (120 metri), nel 2012.

Tra il 19 e il 20 ottobre 2019, in orario serale, il palazzo ha ospitato sulla sua facciata un evento di videomapping di grandi proporzioni, tra i più grandi mai realizzati in Italia. Lo spettacolo, dal titolo Paradoxa, è l'ultima creazione dello studio catalano Onionlab, presentata in prima mondiale a Roma, ed è consistito in un viaggio avveniristico nella dimensione paradossale del tempo e nei temi del rispetto del nostro pianeta, in ottica di circolarità e sostenibilità. L'installazione fa parte del festival Solid Light, alla sua seconda edizione, all'interno di Videocittà, il Festival della Visione, ideato da Francesco Rutelli e diretto da Francesco Dobrovich[3].

Galleria d'immagini

  • Il palazzo in costruzione, giugno 1961
    Il palazzo in costruzione, giugno 1961
  • Il palazzo visto dalla sponda opposta del laghetto dell'EUR
    Il palazzo visto dalla sponda opposta del laghetto dell'EUR
  • Il palazzo sullo sfondo del laghetto dell'EUR
    Il palazzo sullo sfondo del laghetto dell'EUR
  • Posizionamento del palazzo rispetto agli altri edifici intorno al laghetto
    Posizionamento del palazzo rispetto agli altri edifici intorno al laghetto
  • Il palazzo ENI visto dal basso
    Il palazzo ENI visto dal basso

Note

  1. ^ La costruzione dell'architettura, pp. 190–.
  2. ^ Rome Timeline Diagram - SkyscraperPage.com
  3. ^ Luci nella notte dell'Eur: il palazzo Eni si illumina con un colossale videomapping, su La Repubblica, 19 ottobre 2019. URL consultato il 21 ottobre 2019.

Bibliografia

  • Sergio Poretti, Franco Nuti, Pier Giovanni Bardelli, Antonello Sanna e Antonio Cottone (a cura di), La costruzione dell'architettura: temi e opere del dopoguerra italiano, collana Architettura, Urbanistica, Ambiente, Roma, Gangemi Editore, 2009, ISBN 978-88-492-1736-0.
  • Docufilm "Il lucido prisma" del 2021 https://www.youtube.com/watch?v=f04jwLewELk

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